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venerdì 3 aprile 2015

Come rilassarsi in acqua: il watsu

Avete bisogno di un po' di relax? Vi sentite stressati e tutto quello che volete è solo staccare la spina? Provate ad immaginare sapienti mani che si muovono sul vostro corpo in un delicato ma allo stesso tempoforte massaggio shiatsu. Immaginate però di ricevere questoparadisiaco trattamento in una piscina riscaldata. Stiamo parlando dello watsu, l'ultima frontiera nel campo del rilassamento e della distensione dei nervi. Lo watsu nasce proprio dall'unione delle parole "water" (acqua, in inglese) e shiatsu. In questa breve guida vi forniremo qualche utile consiglio su come rilassarsi in acqua con il watsu.  


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Occorrente

Assicurati di avere a portata di mano:
  • Centro benessere - piscina dove si pratica la disciplina dello watsu
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    Il Watsu è un trattamento alternativo che si svolge in una piscina riscaldata a circa 35 gradi centigradi. L'acqua non è solitamente alta più di 110-120 centimetri. L'operatore watsu si definisce watsuer, dall'unione delle parole water-shiatsu e practioner. L'operatore sostiene sempre ilpaziente con un braccio all'altezza del bacino e con l'altro gli sostiene la testa. Il paziente galleggia in acqua con le orecchie immerse ma il volto sempre in superficie. Scopriamo perché il watsu si considera oggi una delle tecniche di rilassamento e distensione muscolare e nervosa tra le più all'avanguardia in circolazione.

  • Con il braccio posizionato all'altezza del bacino, il watsuer pratica diversi movimenti che stimolano e sciolgono le tensioni muscolari e nervose. Si effettuano digitopressioni, stiramenti, rotazioni e molto altro. L'effetto benefico di rilassamento completo dello watsu si ottiene con l'unione dell'acqua calda e i delicati movimenti manuali. Tutto questo, con il sostegno dell'operatore, favorisce il completo rilassamento del paziente. Il watsu, oltre che per rilassarsi in acqua, si utilizza anche per percorsi riabilitativi. Essendo un trattamento molto dolce, è anche particolarmente indicato per le persone anziane.

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